07.12.2011 VAL GLERIS vs RIS VOLLEY AYERS………..CHE NERVOSO!!!!!!

Si, proprio che nervoso!!! {red-angry} ! Orfani di entrambi i Coach, impossibilitati a reperirne qualcuno degno di tale nome, ho dovuto sobbarcarmi questo gravoso onere  c…o!!!! Morale della storia, l’inesperienza in questa posizione (anche se supportato dal CAPITAN PIEDINO) mi ha portato a compiere, nel momento cruciale del match, quell’errore che, in assenza d’ignoranza tattica, avrebbe dato la speranza di recuperare un match iniziato male. Da dire che per varie assenze, la formazione scesa in campo è stata inventata dal Coach Simone  all’ultimo istante, quindi capirete anche voi  che senza prove la difficoltà oggettiva alla quale i ragazzi sono andati incontro non era delle più semplici. Continuando, scrivo che il dualismo  DS-PIEDINO ha portato a fare delle scelte, nel secondo set, che hanno stravolto la formazione usuale (+ o -) adottata fino a d oggi, ma come dicevo prima il voler trovare altre strade in quel momento ci diceva di far così. Morale: dopo aver lasciato malamente  {bye} il primo set sul 15-25, questa seconda frazione qualche segnale positivo l’ha fatta emergere, cambi “azzeccati” han fatto vedere bel gioco e soprattutto, questo devo sottolinearlo, i ragazzi hanno tirato fuori le palle! Non l’abbiamo vinto ma quattro punti meglio del precedente li abbiamo fatti. Contenti di ciò, nel terzo set la musica è cambiata, identificati i punti deboli dell’avversario ( mi ci sono voluti due set per capirlo!), ed affilato le lame {chem_gio} per ferire l’avversario, già dall’inizio set abbiamo aperto il gas al massimo {pang_pang_pang} , 7-0 prima che il Val chiamasse tempo, non male no?? Poi sulle ali dell’entusiasmo, con cambi almeno in questo set azzeccati (concedetemi almeno questo) siamo riusciti a “domare” quel Tarvisio  che approffittando dei nostri errori si era conquistato già il primo punto. Un 25-20 che ha, a dir poco, fatto gasare {music} i ragazzi a tal punto che quasi non ci credevano. A questo punto è successo quello che non doveva, {asking} ecco perchè il titolo ha quel finale. Causa un incompresione del duo ed una mia trascrizione numerica errata,  il sestetto sceso in campo aveva di fatto i ruoli incrociati, a tal punto che i volonterosi ragazzi non sapevano come muoversi. Sceso nel “panico”, {chicken} e come dicevo prima ignorante tatticamente, non sono stato lucido al punto da capire che, approffittando della benevolenza degli arbitri (non fischiavano nè doppie, nè falli di posizone), bastava spostassi due ragazzi nella loro posizione ideale, già che i falli di posizione, mi ripeto, non li fischiavano, ed il gioco era fatto. Ma si sa con il senno di poi le soluzioni si trovano sempre. Comunque per chiudere questa storiella, con formazione non corretta, il gioco ha rispecchiato quello del primo set, a differenza che in questo caso, devo sottolineare la voglia di provarci espressa da tutti i ragazzi, almeno così se fosse finita male (come purtroppo è andata)  potevano dire…c’abbiamo provato!!!!!!Cavolo!!!!! 20-25 il finale.

Un ringraziamento agli avversari del Tarvisio{vo_tay}, i quali si sono premurati da subito nel sapere se a fine partita( comunque andasse) ci univamo a loro per il rito del “terzo tempo”. Proposta accolta prontamente 

 
Per chiudere voglio dire due cose: comincio da quella negativa, non mi piace il modo in cui vengono gestite le situazioni di nervosismo in panchina quando le cose non vanno per il verso giusto, comunque di questo sono certo che Simone troverà presto una buona soluzione.
La cosa positiva, da sottolineare ed appoggiare perchè non tramonti, l’entusiasmo che questo nuovo gruppo ha. Tanta strada manca ancora per raggiungere la meta, ma sono convinto che se l’umore e la voglia rimarranno sempre presenti, soddisfazioni molto più importanti arriveranno quanto prima.

Ah…dimenticavo, la prossima volta non chiamatemi!!!!!!!! {being_funny}

EL NONO {boss}

Categoria: Amatori

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Commenti (1)

fabione

12 Dicembre, 2011 at 09:12    


direi che l’analisi del Nono non ha bisogno di ulteriori aggiunte, l’unica cosa da dire a tutti i ragazzi di questo gruppo è di crederci e di non mollare l’entusiasmo e la voglia che ci contraddistingue, sono convinto che la strada è quella giusta. E quindi al suono di un solo urlo L…….mi l.. sel!!!!

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